Lacerazioni e Contusioni Palpebrali e Oculari
Lacerazioni e contusioni palpebrali e oculari rappresentano un’urgenza medica comune, richiedendo un’attenzione specializzata. Esaminiamo come gestire queste situazioni critiche.
Le contusioni palpebrali, note comunemente come “occhi neri”, sono generalmente di preoccupazione estetica. Tuttavia, possono nascondere lesioni più gravi. Le contusioni non complicate si trattano con impacchi di ghiaccio nelle prime 24-48 ore per ridurre l’edema.
Lacerazioni palpebrali minori, che non coinvolgono il piatto tarsale o il margine palpebrale, possono essere suturate. Lacerazioni che interessano i margini richiedono l’intervento di un chirurgo oftalmico per garantire un’adeguata riparazione e prevenire anomalie nel bordo palpebrale.
Le lacerazioni complesse, che coinvolgono il canalicolo lacrimale, il piatto tarsale, o che espongono il grasso orbitario, necessitano anch’esse dell’intervento di un chirurgo oftalmico.
Questi traumi possono provocare:
– Rottura del bulbo oculare
– Emorragie in varie parti dell’occhio
– Glaucoma, Lussazione del cristallino, Cataratta
– Lacerazioni del bulbo oculare e dell’iride
Un esame accurato è fondamentale, valutando la presenza di riflesso rosso, acuità visiva, movimenti oculari, e morfologia e riflessi pupillari.
Sindrome Compartimentale Orbitale
Questa emergenza oftalmica richiede un trattamento immediato per prevenire danni permanenti alla vista. Il trattamento include la gestione della pressione intraoculare, la cantolisi laterale e il monitoraggio ospedaliero.
Lesioni e Lacerazioni Orbitali
Le fratture orbitali possono causare enfisema sottocutaneo, diplopia e dolore. È fondamentale escludere altre lesioni facciali e la diagnosi ottimale si basa su una TC.
Ifema
L’ifema può portare a perdita permanente della vista. Il trattamento include il riposo a letto con la testa sollevata e la protezione dell’occhio con una conchiglia oculare. È importante monitorare la pressione intraoculare.